Bad Girl nasce dalla necessità di Leonardo Granchi, reduce dall’esperienza con i Downward Design Research dove si avvicina per la prima volta alla musica elettronica, di continuare ad esprimere il proprio immaginario sonoro attraverso l’uso delle macchine. Il linguaggio che ne scaturisce è minimale e scuro, tra ambient, kraut, field recordings e atmosfere da colonna sonora Carpenteriana. Col tempo Bad Girl rende completi i propri live sets inserendo visual e destrutturando ogni volta le tracce. Numerose le collaborazioni con musicisti della zona fiorentina [Nàresh Ran, Valerio Orlandini, Nicola Savelli, Davide Valecchi] e altre con artisti internazionali del calibro di Z’ev e Sandblasting. Tutte queste sfumature portano alla creazione di Cosmi, primo album ufficiale del progetto, in cui il radicale utilizzo di strumentazione vera e propria – in contrapposizione al più comune sfruttamento del computer – contribuisce a rendere il sound più profondo, realmente ‘suonato’ e non del tutto artefatto.

[press]
LUNGARNO / interview
‘l’idea di usare field recording come tappeto sonoro pre registrato ed intervenire in diretta su tutto il resto è diventato il mio modo di lavorare. Mi sento libero di potermi muovere su una base già solida, che ha già una sua precisa strada, le linee di basso, le batterie e altro mi servono per enfatizzare certi momenti del “viaggio” […]

INTOSCANA.it / interview
-Pensi che la musica possa cambiare la vita delle persone?
-Assolutamente si, ma nè più nè meno di qualsiasi altra attività che si faccia col cuore e col sangue. Andare effettivamente a fondo in un progetto artistico vuol dire che tutta la persona è li dentro, ci sono le sue paure e paralisi ma anche le sue certezze e le sue forze. È quindi una dimensione che inevitabilmente cambia il modo in cui passeggi per strada, il modo in cui vedi le persone e le cose che stanno attorno. […]

[merch]  [facebook]  [mail]